2011 Anno Internazionale delle Foreste

IL 2011 sarà l’Anno Internazionale delle Foreste su proposta nel 2006 della Croazia durante il sesto Forum delle Nazioni Unite sulle Foreste (UNFF6) come risposta al pressante problema della deforestazione e per stimolare la comunità internazionale a compiere azioni più efficaci per il suo contrasto.

Per la sua rilevanza e per la crescita dell'interesse pubblico sui problemi forestali, anche in relazione agli scenari di cambiamento climatico globale,  l'ONU ha fatto propria la proposta con una risoluzione del dicembre 2006  diventando di fatto il principale promotore.

I Paesi membri dell’ONU sono stati invitati ad istituire dei comitati ufficiali da collegare direttamente al punto di contatto internazionale, il tema dell'anno sarà "Forest for peolple" e rappresenterà, in sostanza, una grande iniziativa di comunicazione pubblica sulle funzioni economiche e sociali svolte dal bosco.

Anche l'Unione europea darà il suo contributo per cercare di definire un messaggio unico condiviso da tutti i suoi Paesi membri, volto a raggiungere tutti i cittadini e ad aumentare la consapevolezza dell'importanza del bosco e dei beni e servizi da esso forniti.

Il principale partner coinvolto nell'iniziativa sarà il Dipartimento forestale della FAO. L'Agenzia dell'ONU sull'alimentazione e l'agricoltura, insieme ai Governi.

È stata, inoltre, incoraggiata la collaborazione volontaria tra gli Stati Membri, le organizzazioni internazionali e gli enti di settore per facilitare e promuovere le attività collegate all'AIF sia a livello nazionale che internazionale. A tale fine il CFS offre la sua esperienza e professionalità per catalizzare le iniziative che i soggetti forestali italiani vorranno realizzare in tale quadro e che potranno concretizzarsi in attività quali convegni, mostre, realizzazione di visite e film tematici.
Per maggiori informazioni a riguardo o per segnalare eventi forestali nazionali si potrà contattare il CFS all'e-mail divisione05@corpoforestale.it

Cosa puoi fare tu:  tre semplici gesti per non incentivare la deforestazione

- Ogni anno tantissimi chilometri quadrati di foresta vengono rasi al suolo per fare spazio a pascoli per l’allevamento del bestiame oppure a colture agricole in gran parte finalizzate a produrre mangimi, ed in pochi anni il terreno fortemente sfruttato diventa arido. Un gesto semplice che tutti possiamo fare ridurre drasticamente il consumo di carne o ancora meglio diventare vegetariani/vegani.

- Ogni anno tantissimi chilometri quadrati di foresta vengono rasi al suolo per fare spazio a nuove piantagioni di palme da olio. L’olio di palma è molto richiesto dalle industrie per le sue versatili caratteristiche. Purtroppo questa coltura è un nemico per le foreste e un nemico per la nostra salute. Abituiamoci a leggere le etichette e riduciamo drasticamente il consumo dei prodotti che lo contengono ed ancora meglio preferiamo e scegliamo i prodotti delle ditte che non ne fanno uso.

- Ogni anno tantissimi chilometri quadrati di foresta vengono rasi al suolo semplicemente per produrre carta siamone tutti coscienti e responsabili abituiamoci a non sprecare carta ed a preferire quella  riciclata, a nostra volta cerchiamo di fare una buona raccolta per il riciclaggio.

Le foreste rappresentano una parte integrante dello sviluppo sostenibile globale, esse assicurano benessere alle persone, habitat per la fauna selvatica e tutela per la biodiversità, sono sorgente di acque pulite e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento climatico e ambientale di tutto il globo.